“Mi sembra strano che quando parlo di questa attività i milanesi e i torinesi siano al corrente di tutto e i savonesi non ne sappiano quasi nulla”.Giuseppe Veirana, contitolare di Mediterraneo Dimensione Vela, che organizza crociere per cercare di vedere i tanti cetacei che popolano il Mar Ligure, si stupisce
Se gli antichi romani chiamavano la nostra zona ‘costa delle balene’ – conferma lo skipper Beppe Veirana-, un motivo ci sarà ben stato.
Eppure i savonesi sembrano non esserne mai accorti.
Nelle nostre ultime crociere abbiamo avuto con noi bergamaschi, bresciani oltre ai rituali milanesi, poi giapponesi e svizzeri ed una coppia proveniente da Napoli.
Ma utenti di Savona proprio no – spiega Beppe con la tonalità vocale di chi è oramai abituato a questa singolarità.
Savona e la sua costa hanno un valore inestimabile che dobbiamo continuamente valorizzare”.
Vediamo allora cos’è il whale wacthing. Il WWF lo definisce ‘ a tu per tu con le balene’ e la definizione è elequente. Il Mar Ligure è ricco di cetacei e sopratutto il litorale savonese facilita la visione di questi animali.”non serve andare troppo lontano dalla costa -dichiara Beppe Veirana.
Entro le 10 miglia si possono comodamente fare avvistamenti. Le razze maggiormente visibili sono quattro.
La Stenella è la più popolosa e la più giocosa. Nemmeno gli studiosi si spiegano il motivo per il quale sia così partecipe al gioco. Ha una rigatura bianca che parte dall’occhio e va verso il fianco. E’ una bestia molto bella anche a livello estetico. Poi ci sono i Tursiopi, il classico delfino grigio da acquario. Ci sono poi i Grampi, un tipo più piccolo di cetaceo.
L’avvistamento della balenottera comune non è una rarità perchè sono stimate in circa duemila unità nel nostro Golfo. A volte a 200 metri dalla battigia si riescono a intravvedere. Il mare piatto è basilare – specifica lo skipper savonese-, consideriamo che il soffio di una balena raggiunge i sei metri di altezza mentre quello del capodoglio è differenziato dal getto che è diagonale”.
Per dare l’opportunità ai giovani di avvicinarsi al mare e ai suoi abitanti, Dimensione Vela collabora ora con alcune scuole medie superiori per portare studenti a bordo di una delle sue quattro imbarcazioni a conoscere il mare ed i suoi singolari abitanti.
Grazie all’aiuto di Carlo Donisi, responsabile della Lega Navale Italiana, ci stiamo acoordando per il futuro in maniere di imbarcare i ragazzi delle scuole, come avvenuto poco tempo fa con una quarta dell’ITIS Ferraris.
Giudicherei l’esperimento positivo. Per la prossima annata cercheremo di coinvolgere altre scolaresche.
Sono di Milano. Vorrei venire se possibile giro per avvistameno cetacei è possibile. Chiedo un numero tel per parlare con voi. Verrei in ultima settimana marzo.
Cara Monica,
scusa per non averti risposto prima, il mio numero di telefono è Beppe Veirana +39 348 4039277